Per una Sardegna consapevole e autodeterminata
Trasporti e viabilità
Mobilità garantita a tutti i cittadini attraverso un efficiente sistema di collegamenti e trasporti non solo da e per l’isola, ma anche all’interno di essa.
Un altro punto fondamentale del programma è quello di rendere la Sardegna accessibile a livello regionale e pienamente integrata con il resto dell’Italia e dell’Europa superando non solo le difficoltà legate all’insularità, ma anche quelle legate ai collegamenti interni all’isola stessa.

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Per quanto riguarda l’accessibilità all’isola occorre rendere più agevoli gli spostamenti dei residenti e per tutti coloro che, per motivi vari, vogliono o devono arrivare in Sardegna.
Per far questo bisogna costituire una nuova forma di continuità basata su:
1. incremento delle risorse disponibili;
2. definizione dei bisogni reali di spostamento e dei collegamenti necessari;
3. interazione con il sistema aeroportuale e con le compagnie aeree favorendo la concorrenza nei periodi di domanda elevata e, viceversa, sostenendo la mobilità con risorse pubbliche nei periodi di minore domanda.
Il secondo aspetto è quello di utilizzare la leva dei trasporti e delle infrastrutture in relazione alle scelte di programmazione territoriale e di politiche di riequilibrio del territorio regionale:
4. consentire l’accesso a ogni centro del territorio sardo in modo tale da contrastare i fenomeni di spopolamento e di accentramento della popolazione in alcune fasce costiere;
5. collegare direttamente le città e il sistema delle infrastrutture portuali e aeroportuali della regione;
6. intervenire sulle infrastrutture viarie e ferroviarie rendendo la rete ferroviaria territoriale il supporto fondamentale e prioritario della mobilità metropolitana;
7. ottimizzare il sistema del trasporto pubblico, facendo assumere alla Regione esclusivamente il ruolo di programmazione, razionalizzando il sistema del trasporto per evitare sovrapposizioni modali e favorendo l’integrazione fra i vari sistemi di trasporto;
8.far assumere nei fatti alla Regione il ruolo di ente di programmazione dei servizi.